dal web...
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dal web...
Qualche minuto fa avevo pubblicato sul blog questo messaggio...
I messaggi che circolano in rete sono sempre da prendere con le pinze, ma
non costa nulla dargli visibilità se vengono diffusi per una buona
causa. Questo messaggio arriva dalla Francia. Fate circolare in tutto
il mondo. Non si sa mai…
Per
favore guardate la foto qui sotto, leggete il messaggio della madre e
fate circolare a tutte le persone di vostra conoscenza….
Mia figlia di 13 anni, Ashley Flores, est scomparsa da due settimane.
Può succedere che se tutti fanno girare questo messaggio, qualcuno vedrà questa bambina.
Così facendo una bambina scomparsa di Steven Point è stata ritrovata anche facendo circolare la sua foto alla televisione.
Internet circola anche oltre-mare, in Sud America, Canada ecc.
Per favore fate inoltrate questo messaggio a tutte le persone della vostra rubrica.
Grazie a Dio e a tutto ciò che di spirituale esiste, questa bambina sarà ritrovata.
Chiedo a tutti, supplico tutti, per favore, di far girare il più possibile questa immagine.
Non è ancora troppo tardi.PER FAVORE AIUTATECI
Chiunque sia in grado di dare delle informazioni al riguardo, per favore mi contatti : HelpfindAshleyFlores@yahoo.com
Includo la foto di mia figlia. Tutte le vostre preghiere saranno preziose !!!
Sono sufficienti 2 minuti per far circolare il messaggio.
Se si trattasse di vostro figlio farete l’impossibile per ottenere dell’aiuto !!!
I messaggi che circolano in rete sono sempre da prendere con le pinze, ma
non costa nulla dargli visibilità se vengono diffusi per una buona
causa. Questo messaggio arriva dalla Francia. Fate circolare in tutto
il mondo. Non si sa mai…
Per
favore guardate la foto qui sotto, leggete il messaggio della madre e
fate circolare a tutte le persone di vostra conoscenza….
Mia figlia di 13 anni, Ashley Flores, est scomparsa da due settimane.
Può succedere che se tutti fanno girare questo messaggio, qualcuno vedrà questa bambina.
Così facendo una bambina scomparsa di Steven Point è stata ritrovata anche facendo circolare la sua foto alla televisione.
Internet circola anche oltre-mare, in Sud America, Canada ecc.
Per favore fate inoltrate questo messaggio a tutte le persone della vostra rubrica.
Grazie a Dio e a tutto ciò che di spirituale esiste, questa bambina sarà ritrovata.
Chiedo a tutti, supplico tutti, per favore, di far girare il più possibile questa immagine.
Non è ancora troppo tardi.PER FAVORE AIUTATECI
Chiunque sia in grado di dare delle informazioni al riguardo, per favore mi contatti : HelpfindAshleyFlores@yahoo.com
Includo la foto di mia figlia. Tutte le vostre preghiere saranno preziose !!!
Sono sufficienti 2 minuti per far circolare il messaggio.
Se si trattasse di vostro figlio farete l’impossibile per ottenere dell’aiuto !!!
Mic- Amico degli Amici del Pellegrino
-
Numero di messaggi : 121
Età : 46
Data d'iscrizione : 07.02.08
Re: dal web...
Poi in rete ho trovato questo articolo...
Sta circolando un appello, di solito sotto forma di file Microsoft Word di nome disparitionIT.doc, che chiede aiuto per ritrovare una ragazza di 13 anni, Ashley Flores, "scomparsa da due settimane".
La realtà è che non esiste alcuna ragazza scomparsa di nome Ashley
Flores: si tratta d uno scherzo di cattivo gusto, risalente al 2006 e
partito dagli Stati Uniti, che si è trasformato man mano. L'appello non va inoltrato ed è opportuno avvisare chi ve lo manda che si tratta di una bufala.
Perché è una bufala:
Il primo sintomo è l'assenza di datazione reale. Certo, la ragazza è scomparsa "due settimane fa": ma scritta in questo modo, l'appello risalirà sempre a "due settimane fa"
anche fra dieci anni. Usare questo genere di datazione apparente, che
rimane sempre attuale, è un classico espediente degli appelli fasulli.
Il
secondo sintomo è la completa assenza di riferimenti. Dove è scomparsa
Ashley Flores? Sì, l'appello dice di provenire dalla Francia, ma da
dove di preciso? Non è strano che non ci siano indicazioni di segni
particolari della ragazza o di dove o in che circostanze sia scomparsa
la ragazza?
Inoltre l'appello parla di fare "l'impossibile per ottenere dell’aiuto",
eppure fornisce soltanto un indirizzo di e-mail per fornire
informazioni. Se vostra figlia scomparisse, vi limitereste a offrire un
indirizzo di e-mail come unica via di contatto? Come mai non c'è almeno
un numero di telefono dei familiari o della polizia locale da
contattare?
Oltre a questi sintomi c'è anche una serie di conferme: come riferisce Snopes.com nella sua indagine, l'appello originale risale addirittura a maggio del 2006 (altro che "due settimane fa")
e inizialmente indicava che Ashley Flores era scomparsa a Philadelphia,
negli Stati Uniti, non in Francia. Ma anche in questo caso, l'appello è
risultato fasullo: non c'è nessuna Ashley Flores negli elenchi delle
persone scomparse. Il dipartimento di polizia di Rolla, nel Missouri,
dal quale quest'appello fu a quanto pare inoltrato da un dipendente
imprudente, ha pubblicato una smentita che chiarisce che neppure l'FBI ne sa nulla.
Secondo l'indagine della sezione Urban Legends (leggende metropolitane) di About.com, anche il Dipartimento di Polizia di Philadelphia ha smentito la storia di Ashley Flores.
About.com
nota inoltre che probabilmente l'appello è frutto di una burla pensata
male: seguendo dei link presenti in una versione pubblicata su Myspace,
è saltata fuori su Photobucket.com, in una galleria di foto,
un'immagine (ora scomparsa) che corrispondeva esattamente a quella
dell'appello. L'utente che le aveva pubblicate, tale Vixter609, è stata
contattata da About.com e ha ricevuto una smentita molto chiara che
diceva che era stato "semplicemente uno scherzo che era sfuggito completamente di mano".
Purtroppo,
se non si ferma questa catena che fa leva sull'altruismo e sulla poca
fatica che si fa a cliccare sul pulsante di inoltro a tutti, l'appello
per Ashley Flores continuerà a circolare per anni, causando confusione
e diluendo la credibilità dei veri appelli per le persone realmente
scomparse.
Sta circolando un appello, di solito sotto forma di file Microsoft Word di nome disparitionIT.doc, che chiede aiuto per ritrovare una ragazza di 13 anni, Ashley Flores, "scomparsa da due settimane".
La realtà è che non esiste alcuna ragazza scomparsa di nome Ashley
Flores: si tratta d uno scherzo di cattivo gusto, risalente al 2006 e
partito dagli Stati Uniti, che si è trasformato man mano. L'appello non va inoltrato ed è opportuno avvisare chi ve lo manda che si tratta di una bufala.
Perché è una bufala:
Il primo sintomo è l'assenza di datazione reale. Certo, la ragazza è scomparsa "due settimane fa": ma scritta in questo modo, l'appello risalirà sempre a "due settimane fa"
anche fra dieci anni. Usare questo genere di datazione apparente, che
rimane sempre attuale, è un classico espediente degli appelli fasulli.
Il
secondo sintomo è la completa assenza di riferimenti. Dove è scomparsa
Ashley Flores? Sì, l'appello dice di provenire dalla Francia, ma da
dove di preciso? Non è strano che non ci siano indicazioni di segni
particolari della ragazza o di dove o in che circostanze sia scomparsa
la ragazza?
Inoltre l'appello parla di fare "l'impossibile per ottenere dell’aiuto",
eppure fornisce soltanto un indirizzo di e-mail per fornire
informazioni. Se vostra figlia scomparisse, vi limitereste a offrire un
indirizzo di e-mail come unica via di contatto? Come mai non c'è almeno
un numero di telefono dei familiari o della polizia locale da
contattare?
Oltre a questi sintomi c'è anche una serie di conferme: come riferisce Snopes.com nella sua indagine, l'appello originale risale addirittura a maggio del 2006 (altro che "due settimane fa")
e inizialmente indicava che Ashley Flores era scomparsa a Philadelphia,
negli Stati Uniti, non in Francia. Ma anche in questo caso, l'appello è
risultato fasullo: non c'è nessuna Ashley Flores negli elenchi delle
persone scomparse. Il dipartimento di polizia di Rolla, nel Missouri,
dal quale quest'appello fu a quanto pare inoltrato da un dipendente
imprudente, ha pubblicato una smentita che chiarisce che neppure l'FBI ne sa nulla.
Secondo l'indagine della sezione Urban Legends (leggende metropolitane) di About.com, anche il Dipartimento di Polizia di Philadelphia ha smentito la storia di Ashley Flores.
About.com
nota inoltre che probabilmente l'appello è frutto di una burla pensata
male: seguendo dei link presenti in una versione pubblicata su Myspace,
è saltata fuori su Photobucket.com, in una galleria di foto,
un'immagine (ora scomparsa) che corrispondeva esattamente a quella
dell'appello. L'utente che le aveva pubblicate, tale Vixter609, è stata
contattata da About.com e ha ricevuto una smentita molto chiara che
diceva che era stato "semplicemente uno scherzo che era sfuggito completamente di mano".
Purtroppo,
se non si ferma questa catena che fa leva sull'altruismo e sulla poca
fatica che si fa a cliccare sul pulsante di inoltro a tutti, l'appello
per Ashley Flores continuerà a circolare per anni, causando confusione
e diluendo la credibilità dei veri appelli per le persone realmente
scomparse.
Mic- Amico degli Amici del Pellegrino
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Numero di messaggi : 121
Età : 46
Data d'iscrizione : 07.02.08
Re: dal web...
... è possibile che ci sia gente che perde il proprio tempo con questi stupidi giochi? e che gusto si prova a fare circolare notizie di questo tipo?
Stupidità? Cattivo gusto? Ignoranza? Bho!
Voi che ne pensate?
Stupidità? Cattivo gusto? Ignoranza? Bho!
Voi che ne pensate?
Mic- Amico degli Amici del Pellegrino
-
Numero di messaggi : 121
Età : 46
Data d'iscrizione : 07.02.08
Re: dal web...
Ho sempre pensato che queste e-mail fossero delle bufale, ed ora tu mi dai la conferma di tutto ciò.
Non saprei spiegare cosa ci spinge a fare questi orribili scherzi: probabilmente è anche un uso scorretto del web che ci porta a questo, tutte quelle catene di Sant'Antonio, prive di senso (ad eccezione di alcune), insomma... è solo per fare perdere un pò di tempo e far girare la notizia in modo da far scalpore... il gusto di farlo??? beh bisogna chiedere a chi l'ha messa sulla rete la prima volta...
Non saprei spiegare cosa ci spinge a fare questi orribili scherzi: probabilmente è anche un uso scorretto del web che ci porta a questo, tutte quelle catene di Sant'Antonio, prive di senso (ad eccezione di alcune), insomma... è solo per fare perdere un pò di tempo e far girare la notizia in modo da far scalpore... il gusto di farlo??? beh bisogna chiedere a chi l'ha messa sulla rete la prima volta...
Re: dal web...
in molti dicono che il nostro sito è molto bello, dovremmo forse far partire anche noi una di queste catene per farci un po' di pubblicità...
Mic- Amico degli Amici del Pellegrino
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Numero di messaggi : 121
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Re: dal web...
ma almeno lo scopo è ben preciso: pubblicizzare l'attività di un'associazione di volontariato... mandare messaggi di quel tipo... beh insomma, non serve a nessuno...
Re: dal web...
Ora ho un pò di tempo libero da dedicare al nostro amato sito...aiutatemi a migliorarlo...un pò di idee su forza
Re: dal web...
Giak ha scritto:Ora ho un pò di tempo libero da dedicare al nostro amato sito...aiutatemi a migliorarlo...un pò di idee su forza
spremerò un pò le meningi per te....
La Madonnina di Balsamo
La Madonnina di Balsamo
Un auto percorre via San Saturnino a Cinisello Balsamo, il conducente, subito dopo essere passato sotto il ponte dell’autostrada, rallenta: rallenta per lanciare un bacio in direzione di una statuetta votiva. Che cosa c’è di strano, direte voi, in questa Italia di oggi, a parole e forse anche nei fatti, sempre più devota e cattolica.
Ma se vi dicessi che il conducente dell’automobile è di fede musulmana, questa storia non prenderebbe tutto un altro aspetto?
Bisogna tornare indietro con la memoria, tornare indietro fino alla metà degli anni ‘70, in un epoca in cui, in questo paese, una famiglia musulmana era una vera rarità.
E’ mattina presto ed un ragazzino esce di casa per raccogliere dei cartoni, prima di andare a scuola. Il padre li ha appena abbandonati e sua madre è rimasta sola con 5 figli ancora piccoli. Ci si arrangia come si può ed oltre a lavorare ed a studiare, bisogna ingegnarsi, e raccogliere cartoni è uno dei vari artifici utilizzati per sopravvivere. Ma negli anni ‘70, in quell’epoca quasi dimenticata della storia e, soprattutto, della vita italiana, i cartoni ed i rottami erano una merce che suscitava parecchie bramosie.
Come nella Parigi degli chiffonniers, tanto cari a Charles Baudelaire, in epoca pre raccolta differenziata, anche a Cinisello Balsamo gli chiffonniers nostrani si dividevano questo poco invidiabile commercio; ciascuno aveva una sua zona, zona che ognuno di loro difendeva strenuamente, quasi fosse un appezzamento di terra nel Klondike e non una così magra fonte di guadagno.
Ed è forse durante una di quellee fughe tra le vie di Balsamo, fughe a cui era costretto per sfuggire agli infuriati stracciaioli, che il ragazzino la vede per la prima volta. Pur essendo il protagonista di questa storia di religione islamica e pur non avendo mai rinnegato la propria fede, tra lui e quella statuetta nasce qualcosa: anche per lui la Madre per antonomasia, diventa oggetto non di venerazione, ma di (chiamiamole così) confidenze. Quel ragazzino in lei vede la santa per eccellenza, vede una madre, una donna che comprenderebbe appieno quello che lui, sua madre ed i suoi fratellini stanno passando; una donna che, se potesse, di certo avrebbe almeno delle parole di conforto per la loro solitudine e la loro miseria.
Gli anni passano e la vita, a voler esser sinceri, è stata davvero avara di soddisfazioni con quel ragazzino. Ha dovuto interrompere presto gli studi, ed ha al suo attivo tutta una serie di duri lavori ed un matrimonio ormai naufragato alle spalle. Ma la fede, o per meglio dire, il rapporto con la “sua” Madonnina è ben lungi dal vacillare. Anche se ormai ha cambiato casa ed in quel quartiere è da decenni che non vive più, lui trova sempre un’occasione, anche se solo per pochi secondi, per passare di fronte alla statuetta e lanciarle almeno un bacio.
In questo caso, davvero non si può parlare di culto sincretico e nemmeno di culto mariano, dato che il protagonista di queste righe non ha mai abiurato la propria religione e conosce quello che è scritto nella prima Sura del Corano: “la lode appartiene a Dio”. Ma in quell’immagine posta in mezzo alle case dell’hinterland milanese, lui vede rappresentate, riunite in una sola persona umana, tutte quelle virtù universali che avrebbe davvero desiderato trovare lungo il suo cammino: la tolleranza, la comprensione, la solidarietà, ma soprattutto una cosa che è forse tanto rara quanto banale, la bontà.
Un auto percorre via San Saturnino a Cinisello Balsamo, il conducente, subito dopo essere passato sotto il ponte dell’autostrada, rallenta: rallenta per lanciare un bacio in direzione di una statuetta votiva. Che cosa c’è di strano, direte voi, in questa Italia di oggi, a parole e forse anche nei fatti, sempre più devota e cattolica.
Ma se vi dicessi che il conducente dell’automobile è di fede musulmana, questa storia non prenderebbe tutto un altro aspetto?
Bisogna tornare indietro con la memoria, tornare indietro fino alla metà degli anni ‘70, in un epoca in cui, in questo paese, una famiglia musulmana era una vera rarità.
E’ mattina presto ed un ragazzino esce di casa per raccogliere dei cartoni, prima di andare a scuola. Il padre li ha appena abbandonati e sua madre è rimasta sola con 5 figli ancora piccoli. Ci si arrangia come si può ed oltre a lavorare ed a studiare, bisogna ingegnarsi, e raccogliere cartoni è uno dei vari artifici utilizzati per sopravvivere. Ma negli anni ‘70, in quell’epoca quasi dimenticata della storia e, soprattutto, della vita italiana, i cartoni ed i rottami erano una merce che suscitava parecchie bramosie.
Come nella Parigi degli chiffonniers, tanto cari a Charles Baudelaire, in epoca pre raccolta differenziata, anche a Cinisello Balsamo gli chiffonniers nostrani si dividevano questo poco invidiabile commercio; ciascuno aveva una sua zona, zona che ognuno di loro difendeva strenuamente, quasi fosse un appezzamento di terra nel Klondike e non una così magra fonte di guadagno.
Ed è forse durante una di quellee fughe tra le vie di Balsamo, fughe a cui era costretto per sfuggire agli infuriati stracciaioli, che il ragazzino la vede per la prima volta. Pur essendo il protagonista di questa storia di religione islamica e pur non avendo mai rinnegato la propria fede, tra lui e quella statuetta nasce qualcosa: anche per lui la Madre per antonomasia, diventa oggetto non di venerazione, ma di (chiamiamole così) confidenze. Quel ragazzino in lei vede la santa per eccellenza, vede una madre, una donna che comprenderebbe appieno quello che lui, sua madre ed i suoi fratellini stanno passando; una donna che, se potesse, di certo avrebbe almeno delle parole di conforto per la loro solitudine e la loro miseria.
Gli anni passano e la vita, a voler esser sinceri, è stata davvero avara di soddisfazioni con quel ragazzino. Ha dovuto interrompere presto gli studi, ed ha al suo attivo tutta una serie di duri lavori ed un matrimonio ormai naufragato alle spalle. Ma la fede, o per meglio dire, il rapporto con la “sua” Madonnina è ben lungi dal vacillare. Anche se ormai ha cambiato casa ed in quel quartiere è da decenni che non vive più, lui trova sempre un’occasione, anche se solo per pochi secondi, per passare di fronte alla statuetta e lanciarle almeno un bacio.
In questo caso, davvero non si può parlare di culto sincretico e nemmeno di culto mariano, dato che il protagonista di queste righe non ha mai abiurato la propria religione e conosce quello che è scritto nella prima Sura del Corano: “la lode appartiene a Dio”. Ma in quell’immagine posta in mezzo alle case dell’hinterland milanese, lui vede rappresentate, riunite in una sola persona umana, tutte quelle virtù universali che avrebbe davvero desiderato trovare lungo il suo cammino: la tolleranza, la comprensione, la solidarietà, ma soprattutto una cosa che è forse tanto rara quanto banale, la bontà.
Mic- Amico degli Amici del Pellegrino
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Data d'iscrizione : 07.02.08
Re: dal web...
Salve a tutti, vorrei far vedere con quale calciobalilla si giocherà il torneo A.d.P. l'estate prossima, quindi vi suggerisco di allenarvi e di trovare nuovi compagni di gioco...
p.s. non si può giocare nella sede perchè non ci sta dentro...
Daniele- Amico degli Amici del Pellegrino
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Re: dal web...
Daniele ha scritto:
Salve a tutti, vorrei far vedere con quale calciobalilla si giocherà il torneo A.d.P. l'estate prossima, quindi vi suggerisco di allenarvi e di trovare nuovi compagni di gioco...
p.s. non si può giocare nella sede perchè non ci sta dentro...
Ne ho visto uno uguale a qui a Milano in un locale vicino casa mia, sinceramente non so se la gente ci giochi tutti i giorni, molto probabilmente solo in serate particolari!
Re: dal web...
Ho trovato questa immagine buffa su internet, che ne pensate?
Daniele- Amico degli Amici del Pellegrino
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